venerdì 24 ottobre 2014

Fuggire...





Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza.
La gioia del ritorno.

Dino Basili






mercoledì 24 settembre 2014

Aria...


Il risveglio del vento

 
Nel colmo della notte, a volte, accade
che si risvegli, come un bimbo, il vento.
Solo, pian piano, vien per il sentiero,
penetra nel villaggio addormentato.

Striscia, guardingo, sino alla fontana;
poi si sofferma, tacito, in ascolto.
Pallide stan tutte le case, intorno;
tutte le querce mute.

Rainer Maria Rilke 












L'aria

L'aria e' fiato, soffio e brezza
sulle guance ti accarezza.
L'aria gonfia, svela, spinge
con le nuvole dipinge
fischia e schiocca tra le fionde
si riposa sulle onde.

Chiara Carminati









lunedì 22 settembre 2014

Acqua...

Attraverserò questa vita una volta sola.
Se posso fare una cosa buona
o dire una cosa gentile a un altro essere umano
devo farlo adesso, perchè non passerò mai più da questo luogo.


Madre Teresa di Calcutta










"Sotto l’azzurro fitto del cielo qualche uccello di mare se ne va; né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto “più in là”

Eugenio Montale

















lunedì 23 giugno 2014

Take care of...










"Quando qualcuno
mi ha fatto una gentilezza,
io l’ho depositata nel mio cuore.
Nei momenti tristi
l’ho tirata fuori
e ho riacquistato il buon umore.
Anche tu, d’ora in poi,
metti da parte le gentilezze
e abbine cura.

Shibata Yoyo





mercoledì 18 giugno 2014

mercoledì 16 aprile 2014

Attraversare...



ODE AL GIORNO FELICE


Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.


Pablo Neruda








Sentire...


























venerdì 11 aprile 2014

Lasciare andare...







To Fill A Gap

 To fill a Gap
Insert the Thing that caused it -
Block it up
With Other - and 'twill yawn the more -
You cannot solder an Abyss
With Air.  

 Emily Dickinson





venerdì 4 aprile 2014

Primavera...




È nato nel mio giardino un cespuglio
  che fa fiori gialli.
Ogni mattina vado lì per sentire il ronzio
dell'insetteria in festa.
Ci sono ronzii di ogni tipo:
di grossi, di sottili, di apprendisti e di maestri.
È zampa, è ala, è bocca, è becco,
è granello di polvere e polline nel falò del sole.
Sembra che l'alberello chiacchieri.

◈ Adelia Prado



mercoledì 26 febbraio 2014

Esserci...





























Quante gemme dai raggi più sfavillanti
giacciono nelle oscure ed inesplorate cavità marine.

Quanti fiori sbocciano per poi fiorire senz'essere visti
e per diffondere la loro dolcezza nell'aria deserta.


Thomas Grey
1750























mercoledì 12 febbraio 2014

Proseguire...




Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.
Emily Dickinson









domenica 9 febbraio 2014

Rallentare...





"Filastrocca della lentezza"


Io vado lento, io vado piano.
Chi corre sempre non va lontano.
Il mondo è pieno di cose lente.
Chi corre sempre poi non le sente.
Guarda che bello questo universo.
Se corri sempre te lo sei perso.
Senti che bella questa carezza.
Non ci sarebbe senza lentezza.
Rallenta un poco, rallenta ancora.
Cosa succede se perdi un’ora?

- Sabrina Giarratana -













giovedì 30 gennaio 2014

Semplicità...










Quando la prima rondine


Quando la prima rondine
se ne tornò dal mare
si intenerì l'inverno
vedendola arrivare


e quando su nel cielo
poi la sentì garrire
pensò che i giorni freddi
stavano per finire.


Tra poco dalle nuvole
sarebbe uscito il sole
e il prato rifiorito
di margherite e viole,


sarebbero sbocciate
le foglie sulle piante,
le rondini tornate
dal mare tutte quante. 



Maria Loretta Giraldo









venerdì 24 gennaio 2014

Ricordare...

A tutti gli adulti







Dite: è faticoso frequentare i bambini.



Avete ragione.



Poi aggiungete: perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.



Ora avete torto.



Non è questo che più stanca.



 E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti.



Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.



Per non ferirli”





Janus Korczak



(Varsavia 22 luglio 1878 – Trzeblinka 6 agosto 1942)
















"Chi salva una vita, salva il mondo intero"

 (Talmud)

venerdì 17 gennaio 2014

Fiorire...

"nel grande vuoto
ondeggiano i fiori
della magnolia -"


(Takahama Kyōshi 1874-1959)














domenica 5 gennaio 2014

Ridere...



















Ascoltarsi...






Semi di suono

Sento
il vento.
Ha dentro
semi di suono.
Li posa e riposa
nelle orecchie segrete
dove sole e pensiero sono
insieme.
Quei semi
di suono
lentamente
crescono
in musiche rumori voci immense
e dolci:
in conchiglie
cresce rumore di mare.
Poi torna il vento:
sento soffi freschi
asciugare i rumori
tagliare le foglie
alla musica e al suono
fino al silenzio.

Roberto Piumini

Ascoltare...

L'INFINITO


Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.


Giacomo Leopardi




sabato 4 gennaio 2014

Pro - gettare...




Il pettirosso prova le sue ali.

Non conosce la via

ma si mette in viaggio

verso una primavera

di cui ha udito parlare.


Emily Dickinson